La storia del Keasso è iniziata nella primavera del 2007,
arrivata in Fraglia a Peschiera
dopo una stagione su Satanasso ITA 112. La barca era ad
Acquafresca: coperta beige, pozzetto blue e
delle onde sulle fiancate. Si chiamava Fly Down.

La motivazione che ci ha spinto all'acquisto è stata quella
di avere una seconda barca da usare per la scuola, per il
divertimento e
per 'scorrazzare' sul lago, mantenendo Satanasso come barca per
le sole regate.
Keasso, perchè??


Non sapevamo che nome dare alla barca, non vi dico
quanti nomi sono stati consigliati, mai nessuno che ci piacesse.
Un giorno ci hanno chiesto il nome, noi non sapevamo che
rispondere, ma all'istante ci siamo chiesti:"..ma che asso è?" ,
da quel momento abbiamo pensato a CHE ASSO, ed in breve si è
trasformato in KeAsso.
Poi è comparso il Muttley ,
la nostra mascotte, il piccolo cagnolino bastardo, sbaglia e poi
chiede la medaglia!!!
Una delle sue prime regate l'abbiamo portata a Ravenna al
festivela, 3 giorni di duro lavoro, lavata lucidata e griffata
 
Ce la siamo presa a cuore da subito, non avremmo mai vinto
nessuna regata, ma sicuramente ci saremmo divertiti un mondo.
Cosi è stato ed è ancora!!!
Per completare l'opera, mancava il restyling della coperta
così in autunno l'abbiamo disarmata completamente e portata in
cantiere per l'ultimo tocco.


Dopo 2 mesi di rigido inverno eccola!! FINITA!!
  
Ora il KeAsso è finito e completo, sprizza energia da ogni sua
parte, la stessa energia che ci ha spinto in tutto quello che
abbiamo fatto.
Ogni volta che entra in acqua e che solca le acque del lago, è
mossa da una fantastica gioia contornata di un filo di
tristezza, quella di non poter mai colmare un vuoto lasciato
dall'Amico che ci ha lasciato quest'anno.
Non esiste volta che saliamo a bordo e gli dedichiamo i momenti
di felicità che il navigare ci dona.
Ciao Bosa, sarai sempre in noi e nel KeAsso!!
Che tu possa avere il vento in poppa, che il sole ti risplenda
in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare
con le stelle.
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